Eccoci al nostro secondo appuntamento con la storia del vetro di Murano: dopo aver scoperto le sue origini e le meravigliose perline di Rocailles, produzione tipica di Murano, avventuriamoci alla scoperta di altre interessanti curiosità su questo prestigioso vetro conosciuto in tutto il mondo!
UN MERAVIGLIOSO VETRO TRASPARENTE
I Maestri Vetrai di Murano, oltre ad essere abili nel produrre creazioni particolari, hanno anche il merito di aver innovato la tecnica di produzione del vetro per poterlo trasformare in un materiale completamente trasparente, ossia il cristallo veneziano: questa scoperta viene attribuita a Angelo Barovier nel 1400, che diede un importante contributo per creare questo spettacolare effetto.
IL VETRO DI MURANO DOPO LA CADUTA DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA
Con la caduta della repubblica di Venezia nel 1797 e dell'impero napoleonico, inizia per Murano un periodo buio e difficile: l'influenza asburgica infatti voleva dare risalto soprattutto al cristallo di Boemia, a discapito dei vetrai veneziani.
La rinascita ci sarà finalmente verso la metà del 1800 con i fratelli Toso e Salviatti, che saranno in grado di esportare il vetro di Murano anche all'estero, valorizzandolo come prodotto di lusso.
Al giorno d'oggi, il vetro soffiato di Murano rappresenta un prodotto di alta qualità e prestigio, conosciuto in tutto il mondo; i maestri del vetro rimangono affezionati allo stile classico tramandato dai propri avi, ma allo stesso tempo sono aperti anche alle nuove sfide nel settore del design, realizzando veri e propri capolavori!