Vogliamo festeggiare l'ingresso nel nostro catalogo del bicchiere da birra personalizzato Synthesis da 1 pinta con un post dedicato proprio a questa novità.
Se sei un amante della birra e un assiduo avventore di pub e birrerie avrai sicuramente incontrato il termine "pinta". Di cosa si tratta? Innanzitutto occorre fare una distinzione: il termine nasce dall'unità di misura cosiddetta "Imperiale" o "Britannica", equivalente all'incirca a 0,57 litri. La pinta imperiale ha attraversato diverse vicissitudini che hanno causato il proliferare, attraverso il tempo ed i paesi, di numerose varianti. La pinta americana, nello specifico, contraddistingue un bicchiere da birra con una capacità di 0,47 litri.
Il bicchiere che ancora oggi chiamiamo "US Pint" ha una forma essenziale e orientata alla praticità d'uso: un solido tronco di cono svasato, privo di bombature e caratterizzato da fianchi rettilinei. Sicuramente non è un bicchiere indicato per la degustazione (per questa abbiamo il calice da degustazione TEKU personalizzato ed il suo "fratello minore" Mini TEKU), ma un articolo pratico, versatile ed impilabile: ragioni che ne hanno decretato il successo nei pub e nelle birrerie. Detto questo, non si può ignorare il fatto che questo bicchiere sia comunque perfetto per offrire un supporto organolettico adeguato alle birre con una ricchezza sensoriale non troppo articolata.
Vuoi sapere qualcosa di più sulla storia di questa forma vetro? Allora continua a leggere!
Il bicchiere da 1 pinta nasce come la controparte in vetro del classico shaker da cocktail, con dimensioni ridotte di circa la metà. La sua popolarità esplode dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando i grandi marchi birrai - complice la chiusura di numerosi microbirrifici durante il Proibizionismo - si impongono massicciamente sul mercato con una produzione su larga scala dedicata al consumo di massa. Come conseguenza, la qualità si allinea ad un "gusto medio" con caratteristiche piuttosto piatte che non richiedono forme vetro particolarmente elaborate. Al contrario, cresce l'esigenza di bicchieri orientati alla funzionalità, semplici, economici, robusti, stabili e impilabili.
Per questa ragione il modello di bicchiere "a shaker" è ancora oggi uno standard diffuso e apprezzato, che consigliamo - seguendo la sua vocazione - per le birre made in USA come Ales e Lager.